Ciuni94 |
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| Mario Kart Wii
Ed eccolo qua il Mario Kart definitivo, il più bel Mario Kart di sempre. Mario Kart con un decente supporto multiplayer. Recensione che potrebbe durare lo spazio di 4 righe: se col Nintendo DS abbiamo avuto un'anteprima (succulenta) di quello che sarebbe potuto essere Mario Kart con un adeguato multiplayer online, finalmente Nintendo (in ritardo di circa un lustro rispetto alle dirette concorrenti) propone al suo pubblico un titolo curato soprattutto dal punto di vista dell'online.
VOLANTI, MANUBRI, DERAPATE
Non sono le moto, pur divertenti da guidare e capaci di regalare una leggera innovazione al gameplay, non sono i nuovi circuiti, pur ricchissimi di belle trovate e splendidi nel design, non è il simpatico volante e il nuovo sistema di guida, non è l'introduzione della patente legata al proprio Mii (prima o poi pure pilota!), non si tratta delle evoluzioni in salto e non sono i personaggi e le vetture segrete e nemmeno le musichette. Niente di tutto questo.
Dal punto di vista del motore, della grafica e dell'appeal si tratta di un Mario Kart tradizionalissimo. Come per il capitolo DS disponiamo di 8 GP composti da 4 corse ciascuno: 16 nuovi di pacca, 16 attinti dai gloriosi capitoli del passato. Si gareggia contro 11 avversari (non più 7) in gara e, come al solito, il sistema di guida è immediato e bilanciatissimo: certo, l'idea del volante (e il conseguente utilizzo dei sensori di movimento) è gradita sia perché è stilosa quanto basta sia perché effettivamente garantisce il miglior sistema di controllo del gioco (anche se in molti si trovano meglio con l'accoppiata telecomando+nunchuck o pad gamecube). La nuova gestione della derapata e del conseguente miniturbo è accessibile anche ai meno avvezzi (ed è pure presente la modalità Manuale) e per fortuna sono scongiurati gli snaking. Nei circuiti sono ora frequentissime le half-pipe dotate di speciali accelerometri posti ai bordi che permettono acrobazie inedite e le gare sono ancor più frenetiche e caotiche per via dell'alto numero di partecipanti (più siamo più oggetti ci si lancia). I nuovi power-up (il super fungo, la nuvoletta che spara fulmini, il blocco "pow") assicurano ulteriori cambi di classifica e "ribaltoni" all'ultima curva. Ma, come si diceva, il grossissimo fulcro di Mario Kart Wii è rappresentato dal reparto multiplayer. Esso assicura gare fino a 12 concorrenti in contemporanea, sfide con amici (rintracciati ahinoi ancora tramite scambio dei temibili codici amico), e classifiche dei migliori tempi realizzati nei singoli circuiti. Un apposito radar permette di individuare se un nostro amico sta disputando qualche gara in giro per il mondo e, con un click, di aggregarsi al suo torneo, che sia un campionato o una sfida palloncini-monete; al termine di ogni circuito, inoltre, per sopperire a quelli che si ritirano, il gioco accoglie nuovi concorrenti e questo garantisce gare sempre ricche di sfidanti. Il sistema di punteggio è simile a quello visto sul Tetris DS (vengono assegnati o tolti punti in base al piazzamento partendo dal valore standard di 5000).
Ridendo e scherzando ci si ritrova a correre anche 10 gare di fila e si dimentica in fretta la modalità in singolo. O meglio, poiché il nuovissimo canale tutto dedicato al gioco è lì pronto a ricordarcelo, la si sfrutta per limare i nostri tempi personali per poi cercare di scalare le classifiche dei circuiti a tempo e a inviare i nostri "fantasmi" ad amici e rivali. Roba mai vista. Tutto il resto funziona a dovere: il comparto grafico è onesto, non scende mai sotto i 60 fps, viaggia bene pur senza effetti particolarmente clamorosi, ha colori vivi e personaggi al solito ben caratterizzati. Il sonoro è decoroso, le musichine carine. È presente la tradizionale modalità multiplayer in locale fino a 4 giocatori, abbastanza fluida e divertente (ma la tv deve essere grossa!). Tranne sporadiche interruzioni l'online si è dimostrato veloce e sicuro. Il volante incluso nella confezione non rivoluzionerà il genere ma è un "di più" apprezzabile, soprattutto in virtù del fatto che, usandolo, permette di premere con facilità il fatidico tasto "B" assegnato alla derapata. |
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